L’ Amore di Dio
Nella prima lettera di Gv cap 4 si legge “Dio è amore”, al v.10 si specifica “In questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati”.
Hai mai pensato che Dio ti ama?
Lo sapevi che sei unico ed irripetibile per Lui?
Che come ama te non ama nessun altro? Proprio te.
Hai mai riflettuto che Lui ha dato il suo unico Figlio per te, la sua crocifissione è stata per te?
C’è qualcun altro che ti ama così? C’è qualcuno che ti ha dimostrato il suo amore fino al punto della donazione totale sino alla sua immolazione, sino al sacrificio estremo della sua vita per te?
Hai forse sempre dato per scontato che Cristo è morto per tutti ma non ti sei mai sentito avvolto da quest’amore incommensurabile.
Chiudi gli occhi e immagina la scena del calvario: Lui, il Figlio di Dio, con le braccia tese sulla croce , guarda il cielo, cerca il Padre, cerca il volto del Padre, si rimette all’amore del Padre e urla interiormente perché il Padre possa ascoltare tutta la sua SOFFERENZA, POSSA VEDERLA E RIMANERGLI IMPRESSA PER L’ETERNITA’ e dice : “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno”( Lc 23,34) e poi a conferma della pienezza dell’amore che abita in Lui mette in pratica il suo amore e… con uno sguardo pieno di misericordia avvolge il ladrone pentito e gli risponde “oggi sarai con me in Paradiso”( Lc 23,43).
Era lì sulla croce ed ha pensato a te che vivi ora nel 2001, ha pensato al tuo peccato commesso oggi, ha pensato al tuo rifiuto di Lui oggi, ha pensato al tuo tradimento di oggi e… cosa fa? All’estremo ormai delle forze fisiche e con il cuore che gli scoppiava per la posizione di appeso ad un legno ed ancor più per il tradimento di tutta l’umanità, Lui ha pensato a te, si è offerto per te ed ha detto al Padre < guarda me, non guardare il loro peccato, guarda io pago tutto, guarda me Padre, mi offro io per il loro riscatto, Padre perdonali perché non sanno quello che fanno >.
Rifletti su questo e farai l’esperienza dell’amore vivo di Dio.Rifletti sulle parole di un canto che dice grosso modo così : Alleluja Padre mio perché hai mandato a noi tuo Figlio pur sapendo che l’avremmo cacciato via dal mondo, Alleluja Padre mio perché nella morte sua son nato e nella vita sua io vivo
29 ottobre 2001 Avvocatura in missione