Convegno Russia – Ucraina Un tavolo per la pace – Diario del Convegno

28 Mar 2023 | Convegni, news

 

Nel corso del convegno organizzato all’Hotel delle Nazioni da ‘Avvocatura in missione’ esponenti di maggioranza e di opposizione si sono confrontati sul delicato tema ‘Russia-Ucraina: un tavolo per la Pace’. Il Sen. Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega in Senato, ha spiegato che l’obiettivo è trovare “una via diplomatica, approfittando anche di questo momento di stallo, per la risoluzione di questo conflitto”. Il leghista ha invitato il premier Giorgia Meloni “a parlare con gli altri Paesi per convincere l’Alleanza Atlantica e l’Europa a mettersi al centro per far sì che si arrivi almeno a una tregua e a un cessate il fuoco tra le due forze”. Romeo ha difeso il voto a favore del sostegno economico e militare all’Ucraina “perchè era giusto difendere l’integrità di uno Stato” ma, dopo un anno di guerra, chiede di cercare anche altre soluzioni, visto e considerato il ruolo storico di mediatore che l’Italia ha sempre avuto.

Il Sen. Maurizio Gasparri si augura, come risoluzione del conflitto:” più pratica di mare e meno bombardamenti”, citando Berlusconi con il suo intervento di anni fa con la Russia.
Il Sen. Del RIO” Questa è una guerra europea e manca un’iniziativa di pace europea. C’è quella del Papa, c’è da parte della Cina, ma manca quella dell’Europa”.

On.le Stefano Patuanelli: “Il nostro nemico non è il popolo russo. Ho un sogno, un dibattito come quello di oggi tra forze politiche che si possa svolgere con questi toni alla Camera o al Senato”. E’ intervenuto Gianni Alemanno per il Comitato “Fermiamo la guerra” il quale ha sottolineato l’importanza di un immediato cessate il fuoco e il non invio ulteriori delle armi, in quanto meglio una trattativa di pace lunga che il conflitto . L’alternativa è il referendum ma speriamo sia il Parlamento a trovare una soluzione, aggiunge che il Papa ha parlato chiaro si tratta di ascoltarlo”. Ha moderato l’ incontro il giornalista Liguori. Ha concluso per l’ Associazione Avvocatura in missione il Presidente Anna Egidia Catenaro

Russia-Ucraina Un tavolo per la pace. Avvocatura in Missione Anna Egidia Catenaro

Un Tavolo di Pace Russia- Ucraina intervento di Paolo Liguori e conclusioni di Anna Egidia Catenaro

Cessate il Fuoco! L’Italia e la UE chiedano la tregua in Ucraina.

“I veri poveri non sono i poveri ma i ricchi, i Potenti della Terra perché per loro è più difficile incontrare Cristo. Non sarà la globalizzazione a risolvere i problemi mondiali della fame e dell’ingiustizia ma è solo se si tocca i cuori dei Potenti della Terra”.

Iniziamo così,  con un sentito ringraziamento all’Associazione “Avvocatura in Missione“, al suo Presidente Avvocato Anna Egidia Catenaro per aver reso possibile, grazie anche alla manifestata disponibilità dei Politici intervenuti all’evento RUSSIA – UCRAINA UN TAVOLO PER LA PACE, coordinato e moderato da Paolo Liguori – Giornalista – tenutosi ieri Mercoledì 22 Marzo 2023 presso l’Hotel delle Nazioni a Roma nonché grazie a tutti i Partecipanti, al folto Pubblico ed ai Mass – Media intervenuti all’evento de quo.

Presente anche la Delegazione di cittadini di Ladispoli (RM), Dott. Raffaele Cavaliere, Dott.Francesco Pistilli e Cav. Diego Corrao, per dare sostegno alla via diplomatica finalizzata a perseguire anche la tregua ed al cessate il fuoco.

Difatti, non si può escludere, visti i sondaggi, che siano tantissimi gli Italiani preoccupati dopo oltre un anno dall’inizio del noto conflitto, compreso peraltro nell’arco temporale dei circa tre anni della nota pandemia. Ciononostante, pertanto, restiamo fiduciosi ed ottimisti che tutti i Potenti della Terra possano concretamente riuscire a sviluppare la capacità di riconoscere ognuno le proprie responsabilità e, contestualmente, anche la capacità di perdonare, tenuto conto del forte segnale lanciato dall’evento de quo, perché è il migliore atteggiamento concreto a tutto ciò che quotidianamente la stampa divulga e, quindi, perché è da troppo tempo si minaccia affliggendo concretamente la serenità dei Popoli Tutti. Cessate il Fuoco! L’Italia e la UE chiedano la tregua in Ucraina, GRAZIE.

– Da Redazione Orticaweb 23.3.23

https://www.lastampa.it/politica/2023/03/22/news/russia-ucraina_alla_tavola_rotonda_trasversale_tra_partiti_a_roma_assenti_fratelli_ditalia_scoppia_il_caso-12714607/

https://www.7colli.it/ucraina-mercoledi-a-roma-la-proposta-di-un-tavolo-per-la-pace-76014/

 La mia esperienza ad un tavolo con tutti i parlamentari di ogni schieramento per parlare di pace per la Russia e l’ Ucraina.

Abbiamo iniziato con la invocazione allo Spirito Santo, una preghiera che noi dell’ Associazione di Avvocatura in Missione ormai da anni recitiamo sempre all’ inizio di ogni convegno.Io dico sempre ” pur nel rispetto di tutti, chi vuole si unisca alla preghiera”.Dopo di ché aleggiava già la pace in quell’ aula.Vi è stato un confronto, dialogo sereno, costruttivo, tant’è che i parlamentari stessi hanno evidenziato, in particolare il Sen Romeo, perché non è possibile che avvenga lo stesso nell’ aula del Parlamento!? Dopo l’ intervento di tutti i Relatori io ho concluso chiedendo quasi scusa ma dovevo riportare il dialogo su qualcosa di spirituale.Su quel giorno del 1 agosto 2000 nella Chiesa di Rue di Bac a Parigi dove sentii nel cuore: ” i veri poveri non sono i poveri, ma i ricchi,i potenti della terra perché per loro è più difficile incontrare Cristo.Non sarà la globalizzazione a risolvere i problemi della fame e guerre del mondo, ma solo se si tocca il cuore dei potenti della terra, solo allora sarà possibile evitare che qualcuno schiacci un pulsante e il mondo salti per aria” . Così ho fatto notare che in quel tavolo c’ erano i potenti della terra, perché sono loro che prendono le decisioni, ho visto che qualcuno di loro non si sentiva potente della terra,ma io ho fatto l’ esempio dell’ avvocato che anche nel suo piccolo studio é un potente quando si trova di fronte magari ad una coppia e può decidere se essere strumento di pacificazione o no.Ho richiamato a non elevare i toni perché non è possibile sedersi ad un tavolo di trattativa se le parti contrapposte non si mettono su una situazione paritaria, in tutte le transazioni ogni parte deve perdere qualcosa, non può esserci un vinto ed un vincitore, soprattutto perché in Ucraina vi sono due anime quella russa e quella ucraina e non è possibile soffocare una a danno dell’ altra,quindi le Nazioni debbono aiutare in maniera disinteressata a far trovare una via di pace e di equilibrio. Solo attraverso un dialogo sereno si può arrivare alla verità e realizzare la giustizia. Ho infine sottolineato che gli interessi non debbono essere le aziende che producono armi, o le sovrastrutture nazionali ma trovare una via di pace, non inviare più armi come chiaramente ha esposto l’ on.le Patuanelli, ma L’ Italia deve recuperare la sua terzietà anche perché siamo sul Mediterraneo,con quattro basi Nato, siano la prima Nazione minacciata ed a rischio. Occorre quindi con urgenza trovare una via di apertura per un tavolo di trattativa al fine di scongiurare l’ errore umano, un incidente, o che qualcuno perda la pazienza e ci ritroveremo per aria.Anna Egidia Catenaro