Convegno del 22 gennaio 2003 a L’Aquila

26 Nov 2009 | 1999-2003, Convegni

Convegno del 22 gennaio 2003 a L’Aquila

Da sinistra: l’Avv. Ascenzo Lucantonio, l’Avv. Anna Catenaro, S.E.il Vescovo Molinari, Mons.Liberati

Intervento del Presidente del Consiglio dell’Ordine Forense di L’Aquila, Avv. Ascenzo Lucantonio

A me tocca la fortuna di dare un breve  cenno di saluto ai relatori ed agli intervenuti. Conosco l’avv.Anna Catenaro da molti anni, è una carissima amica e quando mi propose di organizzare questo incontro in un primo momento rimasi perplesso e poi preoccupato di quante persone potevano essere interessate ai temi che Anna Catenaro propone.

Poi  riflettei e pensai che in realtà nella nostra professione, in un ambiente in cui la spiritualità, lo spirito di altruismo è piuttosto latitante, fosse utile e anche necessario riflettere un po’ sugli aspetti non soltanto materiali della nostra professione ma anche pensare agli altri, in quanto la nostra professione ha anche una funzione sociale.

Noi per definizione siamo portatori, davanti agli organi della giustizia, di interessi materiali, però c’è modo e modo di affrontare la professione, di porgerci soprattutto nei confronti delle persone che hanno bisogno.

In fondo noi aggrediamo delle persone che sono in difficoltà, delle volte umanizzare la nostra professione ci libera da qualche scrupolo e ci fa essere più accettati dalle persone che si trovano in difficoltà.

Noi come avvocati credo che dovremmo cercare di essere più umani, umanizzare la nostra professione… caricare di umanità la nostra professione, cosa che normalmente non vediamo nelle aule di giustizia .

Con vero piacere ho quindi accolto l’iniziativa dell’avv.Catenaro e abbiamo organizzato questo incontro in tempi molto stretti. Speriamo che dopo questo incontro ne vengano altri. Debbo dire che la partecipazione che pensavo sarebbe stata esigua, invece è molto rassicurante. Non tolgo altro spazio ai relatori e cedo la parola.