Io effonderò il mio Spirito sopra

25 Nov 2009 | 1999-2003, Convegni

“Io effonderò il mio Spirito sopra ogni persona”… (At 2,17)

Lanciano, 16 Giugno 2003

Introduzione

Vengo a voi, invitato da Anna, non “con sublimità di parole”, come dice S. Paolo. Riconoscete l’accento…

Credo che Dio è Amore, è Provvidenza, e avrà certamente previsto questo semplice incontro.

Vi voglio bene, anche perché ho uno zio avvocato.

Non vi conosco, ma Dio vi conosce e sopratutto vi ama. Allora gli chiedo di darvi la parola della quale avete bisogno in questo momento.

E se vi sembra di non aver bisogno di niente, forse altre persone che incontrate hanno bisogno di una parola forte, una parola di vita, una parola che si trova difficilmente nei mass media.

La Parola…

Con una grande P., perché viene da Colui che ci ha creati e salvati. Recentemente, abbiamo sentito nella Liturgia, il giorno di Pentecoste: “Io effonderò il mio Spirito sopra ogni persona”. Era la prima omelia del 1° Papa, S.Pietro e seguito della quale vi furono 3000 conversioni!

Lo Spirito Santo intervenne direttamente, con il miracolo delle lingue, ed altri miracoli dopo. Il cuore di quella gente fu colpito, trafitto. Sentirono la presenza di Dio, palpabile.

Il nostro Dio non è voluto rimanere lontano dagli uomini… è sceso, si è incarnato, ci ha salvati e poi ci ha mandato un….

… Avvocato

Eh sì! C’è un Avvocato nella Ss. Trinità! Il Paraclito, in greco vuol dire: “Chiamato accanto”… per difendere, per proteggere, per consolare…

In francese, alcune traduzioni traducono: “Avvocato” o “Difensore”. Alcuni di voi hanno la stessa professione dello Spirito Santo! Quindi, ci dovrebbe essere una connivenza tra voi e lo Spirito Santo!

L’uomo nella sua libertà può benissimo vivere rifiutando Dio, questa libertà è una delle “prove” dell’Amore di Dio che non forza nessuno proprio perché è Amore.

L’uomo può ignorare tutto ciò che il Signore ha fatto per lui, fino a morire per lui sulla Croce! Ma il Signore non lo dimentica, non lo abbandona, e continua a cercarlo, a presentargli il suo Amore.

Lo Spirito Santo…

Sceso il giorno della Pentecoste ma che  continua a scendere su ogni persona che lo accoglie. Basta aprirsi, aprire l’intelligenza, il cuore, l’esistenza.

Apparentemente, niente cambia. La vita continua. Ma quando si accoglie il Signore nella propria vita, quando si accetta di fondare la propria vita sulla sua Parola, Parola sicura, che non delude mai, allora tutto cambia dentro, nel cuore.

Prima di tutto, una gioia, un sentimento di realizzazione della propria vita, una pace.

Lo Spirito anche per voi!

Oso consigliarvi di ricorrere allo Spirito Santo, di chiamarlo, di parlargli. Penso che vi possa aiutare, non solo per la vostra vita personale e familiare, ma anche per il vostro lavoro che non è facile.

Infatti, infonde in noi dei doni, che non sono dei poteri che ci appartengono, ma come delle capacità che aiutano a svolgere le cose nel modo giusto, secondo Dio, cioè per il bene delle persone. Doni come la Sapienza, l’Intelletto, il Consiglio, la Forza, etc… Li abbiamo ricevuti al momento del Battesimo e della Cresima.

Lui, l’Avvocato, vi può aiutare a difendere le persone nel modo giusto, vi può ispirare le parole giuste, se ovviamente la vostra intenzione è retta.

In Dio, Amore e Verità vanno insieme. E così dovrebbe essere anche per noi.

Lui, il Paraclito, vi aiuta ad essere dei “paracliti” giusti, anche perché Dio Padre è l’Unico Giusto Giudice.

Le buone domande

Siete esperti nel fare le buone domande… Forse questa piccola pausa nel vostro lavoro è l’occasione di ricordarvi che ci sono delle domande essenziali che non possiamo nascondere: il senso della vita? Dove vado? Dopo la morte?

Gesù, quando promette l’Avvocato, ci dice che ci viene dato per condurci alla Verità tutta intera. Anche questo vi è familiare: la ricerca della verità! Ma non solo la verità nei vari affari a voi affidati, la Verità sulla nostra vita, sul nostro destino. Lo Spirito Santo, presente in ogni uomo che l’accoglie, ci apre orizzonti nuovi.

E poi, Gesù ci promette che parte per prepararci un posto, e che un giorno saremo con lui.

Il razionalismo attuale ci vela questa verità, questa realtà della nostra vocazione: siamo di passaggio! Vi do appuntamento al cielo!

Il Consolatore

La traduzione più comune di Paraclito, è Consolatore. S. Paolo ci dice all’inizio della 2 Cor 3-5: leggere….

Immagino che nel vostro lavoro ci sia questa dimensione di consolazione. Anche lì lo Spirito Santo vi può dare una mano.

Sopra ogni persona

Tutti sono chiamati ad incontrare il Signore. Tutti sono amati. Dio non fa differenza tra le persone. Certo, condanna il peccato, ma non il peccatore. Tutti sono salvati potenzialmente… bisogna accogliere questa salvezza…

Anche questo ci insegna lo Spirito Santo. Il rispetto infinito della persona. Ma non il compromesso col male!

Conclusione: vi auguro un incontro

Dio si è fatto uomo affinché possiamo avere con lui una relazione personale, a tu per tu, tra 2 persone.

Possiamo fare tutti questa esperienza, difficile da spiegare, di un incontro personale e vivo con Gesù vivo.

Nel Vangelo secondo Giovanni 14,16, leggiamo:

“Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre”

Vuol dire che anche Gesù è un Paraclito. E’ accanto a me. Mi accompagna, fino alla fine del tempo.

Se non vi è mai successo, se Dio rimane per voi così lontano, provalo, non costa niente!

Se invece Gesù è già per voi un amico, sappiate che ogni giorno è l’occasione per conoscerlo di più e farlo conoscere.

Quanta pubblicità per cose che passano e che danno solo soddisfazione passeggera! E per Colui che solo può appagare la sete dell’uomo?

Grazie di cuore di avermi accolto qui, per condividere un po’ sulla gioia di vivere con Gesù.

Vi propongo un brevissimo momento di preghiera per tutti gli avvocati, magistrati, affinché abbiano il coraggio della verità nell’amore.

Per gli imputati, processati, condannati, carcerati… Per chi è disperato stasera, tentato dal suicidio.

Per ogni persona, creata ad immagine di Dio.

Padre nostro…